Abstract

pageIl progetto Biogreen ha come obiettivo l’acquisizione di esperienze significative nel campo della strutturazione e gestione di cluster tecnologici avanzati con particolare riferimento al settore delle biotecnologie, mediante un confronto ed uno scambio con soggetti qualificati, al fine di sviluppare ed implementare Buone Pratiche per la definizione di un “modello di governance” del Polo delle Biotecnologie Verdi della Basilicata. Le biotecnologie rappresentano un settore in forte sviluppo in Europa e sono all’avanguardia per il potenziale che possiedono nel generare ricadute economiche ed industriali. Tipicamente lo sviluppo di tali tecnologie è favorito dalla creazione di cluster, poli o distretti, in cui il sistema della ricerca, delle imprese e della pubblica amministrazione si dota di una governance e di una missione comune per lo sviluppo socio-economico di un determinato territorio. La strutturazione di cluster o Poli biotech, ossia di concentrazioni di risorse umane, tecnologiche ed attività economiche in un settore dinamico ad elevato contenuto tecnologico all’interno di uno specifico territorio, è una sfida competitiva esistente in altri Paesi Europei. Il Polo delle Biotecnologie verdi, previsto dalla Programmazione Regionale nella Strategia sulla Ricerca ed Innovazione (DCR 4 agosto 2009 n. 571 – BUR 25/08/2009 n. 39), coinvolgerà tutti i soggetti di ricerca presenti in Basilicata attivi nel settore biotech (ALSIA–Centro Ricerche Metapontum Agrobios, ENEA, CNR, Università degli Studi della Basilicata, CRA) oltre alle imprese lucane e provenienti da fuori regione che intendono investire nelle attività di Ricerca e Sviluppo. Tra questi, Centro Ricerche–ALSIA Metapontum Agrobios, soggetto capofila (Partner 1), del Polo delle Biotecnologie verdi della Basilicata, è stata individuata dalla Regione Basilicata per il coordinamento e la gestione delle attività. Il Partner 2, APSTI con la collaborazione di Assobiotec, avrà il compito di far confluire all’interno del Progetto l’iniziativa Italian Bioparks, contribuendo all’individuazione di esperti e di esperienze nazionali significative nel settore biotech, che possano fungere da buone pratiche utili allo sviluppo del Polo Biotech della Basilicata. Il Partner 3 (BIOIB) in virtù della consolidata esperienza nel supportare cluster regionali biotech ed iniziative di ampio respiro nel settore delle scienze della vita, avrà il compito di individuare Buone Pratiche sviluppate nell’ambito dei rispettivi Poli, partecipare alle iniziative (workshop, seminari, riunioni di progetto) organizzate in Basilicata, ed ospitare brevi visite di esperti della Basilicata presso le loro strutture per approfondimenti sui temi trattati dal Progetto.

Per la realizzazione del progetto si prevede l’acquisizione di informazioni e strumenti per la gestione di bioclusters, al fine di dare impulso e sostenibilità all’iniziativa del Polo delle Biotecnologie verdi della Basilicata. L’azione sarà realizzata mediante confronti e scambi di esperienze con soggetti nazionali ed europei con significative esperienze nel settore, in modo da acquisire rapidamente consapevolezza e competenze che possano rendere efficace la prima fase di costruzione del Polo, consolidando la dimensione internazionale dell’iniziativa. Inoltre ci saranno scambi diretti mediante la realizzazione di workshop, seminari e visite studio in cui ciascuna delegazione partner potrà illustrare attività chiave nello sviluppo dei biocluster. Ai soggetti target interessati (imprese, centri di ricerca, investitori) saranno dimostrate alcune tecnologie di particolare rilievo, scelte all’interno del progetto.